Primarie, autogol Pd: annuncia la presenza dell'Ncd ma una bufera la fa saltare

Dopo l’annuncio della segreteria provinciale il partito nel caos. Gioacchino Alfano si tira fuori, Tartaglione frena: “Solo indizi”

NAPOLI – Alle primarie del centrosinistra mi si nota di più se vengo e me ne sto in disparte o se non vengo per niente? Sono i dubbi del Nuovo centrodestra, dopo l’autogol dell’annuncio del Pd Napoli. Ansiosi di cooptare in coalizione il partito di Alfano, Schifani e Formigoni, i dem napoletani ieri hanno diramato il lieto annuncio della partecipazione alle primarie del Nuovo Centrodestra. Troppo presto però. La sortita ha infatti scatenato un putiferio. Fino a costringere Il Partito Democratico al contrordine. E i primi a tirarsi fuori sono proprio gli alfaniani. “Il Nuovo Centrodestra  – si affretta a smentire il coordinatore regionale Gioacchino Alfano – non parteciperà mai alle primarie del Pd in Campania per la scelta del candidato sindaco. Si tratta di una questione interna a un’altra forza politica. In Campania, stiamo lavorando nei 4 capoluoghi di provincia e nelle città che andranno al voto in primavera, per dare le migliori risposte al territorio”. Quali siano queste risposte non si sa, ma per adesso il modello Palazzo Chigi va in fibrillazione. Per tutto il giorno si succedono prese di distanza, da ambo i lati. Frena il segretario regionale Pd, Assunta Tartaglione. E nella bufera finisce Venanzio Carpentieri, segretario provinciale. “I contatti intrapresi dalla segreterie provinciali del Pd e Ncd  – spiega Tartaglione – sono da intendersi solo quale indizio di un eventuale confronto che non contempla la partecipazione di Ncd alle primarie”. Un indizio, allora. Quindi Ncd è sospettato di accordi col Pd, ma non si può dire ancora come andrà a finire. “Sulle alleanze alle comunali  – bacchetta Tartaglione – nessuna scelta estemporanea, ma solo l’avvio di percorsi che devono essere condivisi non solo a livello locale. Le relazioni con forze politiche di rilievo sovracomunale, come è noto, vanno vissute nella collegialità e nelle sedi opportune”. Sia come sia, Ncd al tavolo delle primarie c’era eccome. Lo conferma il vicesegretario provinciale Livio Falcone ad Omnipapoli: “Ha condiviso il regolamento delle primarie di coalizione”.

 

 

CARPENTIERI: “UN PRIMO MOMENTO DI CONFRONTO” – “Il tavolo dell’alleanza di centrosinistra è partito dalle forze politiche che hanno sostenuto De Luca alle regionali, ieri c’è stata per la prima volta la partecipazione di Campania Popolare, che comprende anche Ncd, che è stata ben accolta da tutti i componenti della coalizione”. Così Venanzio Carpentieri replica alle polemiche. “Il confronto con Area Popolare- Campania Popolare – afferma il segretario provinciale – si è sviluppato sinora sui temi della città metropolitana dove abbiamo condiviso posizioni alternative a quelle messe in campo da de Magistris. Nella riunione di ieri si è avuto un primo momento di confronto, ora vedremo quali esiti porterà”.

(Foto Venanzio Carpentieri/Fb)

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