In manette il 18enne Salvatore Di Costanzo
POZZUOLI – Ha solo 18 anni, ma è il figlio di un pluripregiudicato, attualmente detenuto per reati di associazione mafiosa, uno dei due giovani accusati di aver rapinato l’incasso di una sala scommesse nel centro di Pozzuoli, la sera del 30 gennaio scorso.
Salvatore Di Costanzo è stato sottoposto a fermo dagli agenti del Commissariato Pozzuoli, dopo essere stato bloccato mentre fuggiva in pigiama attraverso le scale. Il giovane, trasferito in commissariato,ha ammesso di essere uno dei responsabili della rapina. La polizia sta accertando se Di Costanzo ed il suo complice siano responsabili di altri colpi commessi in zona. La sera della rapina con il volto coperto, ed impugnando una pistola, il 18 enne avrebbe minacciato i presenti, mentre il suo complice, che la Polizia sta identificando, brandiva un coltello. In una perquisizione in casa di Di Costanzo i poliziotti hanno trovato una felpa, un giubbotto scuro ed un paio di scarpe griffate, tutti capi di abbigliamento riconoscibili nelle immagini delle videocamere.
I giovani, benché travisati, non si sarebbero accorti che il sistema di videosorveglianza, installato nella sala giochi, stava riprendendo tutte le fasi della rapina. Le indagini sono partite proprio da lì.