Il sindaco: “Benefici non solo al Comune, ci sono tante persone che stanno lavorando. Per la sfilata nessuna concessione privatistica ma solo un’esigenza di sicurezza”

“Non c’è da fare polemica, siamo qui per consegnare la cittadinanza onoraria alla più grande diva napoletana e italiana, tra le principali del mondo. A fine evento daremo i dati e la città ha incassato milioni di euro e non intendo solo il Comune, che ci ha guadagnato tanto non solo per i soldi ma come immagine nel mondo. Ci sono tante persone che stanno lavorando”. A margine della cerimonia per la cittadinanza onoraria a Sophia Loren, de Magistris prova a stoppare le polemiche per la kermesse a Napoli di Dolce & Gabbana in occasione dei 30 anni di carriera. Nel mirino le deroghe concesse dall’amministrazione alla casa di moda per la “quattro giorni” di eventi in città, a partire dall’esenzione per la tassa di occupazione degli spazi pubblici. Dubbi sorti per il parere negativo – non vincolante – del ragioniere generale del Comune, che considerato una serie di mancati introiti per l’ente in difficoltà economiche. E nel calderone degli attacchi finisce anche la sfilata al centro storico di ieri sera. “Non c’è stata nessuna concessione privatistica  – afferma de Magistris – c’è stata semplicemente un’esigenza di sicurezza, prospettata dal Comitato per la sicurezza. Per una sfilata imponente non ci può essere il flusso umano enorme che si ha ogni giorno nella nostra città”.

(Foto Ufficio stampa Comune di Napoli)