Ospedale di Nola, la manager Asl: “Medici sospesi per non aver dato un sos”

Antonietta Costantini: “Bisogna intervenire correttamente, il presidente De Luca non se l’è presa con i medici ma con i responsabili del presidio”

“Bisogna intervenire correttamente, il presidente De Luca non se l’è presa con i medici ma con i responsabili del presidio”. Il giorno dopo il caso dell’ospedale di Nola, la manager dell’Asl Napoli 3 sud, Antonietta Costantini, spiega perché si è arrivati alla sospensione del direttore sanitario Andreo de Stefano e dei responsabili del pronto soccorso e della medicina d’urgenza, Andrea Manzi e Felice Avella. Un provvedimento adottato in attesa delle verifiche sull’operato del nosocomio, dove tra sabato e domenica alcuni pazienti del pronto soccorso sono stati adagiati sul pavimento per la mancanza di barelle. “I tre medici – dichiara Costantini – sono stati sospesi perché c’è stato un difetto di comunicazione. Se avessero avvertito avremmo potuto mandare altre barelle e altri aiuti”. Nello scorso fine settimane all’ospedale Santa Maria della Pietà c’è stato un boom di accessi: sono arrivate 265 persone, 37 bambini e 17 donne in stato di gravidanza, a fronte di una media di 150 pazienti.

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