La protesta contro la decisione del soprintendente Giorgio Cozzolino
NAPOLI – L’ultimo braccio di ferro del soprintendente Giorgio Cozzolino, prima di lasciare Napoli: la protesta dei dipendenti disabili. Una ventina di lavoratori portatori di handicap sta manifestando fuori a Palazzo Reale contro la decisione del soprintendente di non consentire la sosta delle auto all’interno, a causa di alcuni lavori. I dipendenti hanno parcheggiato le vetture in fila, e stanno attuando la protesta. Secondo loro, il provvedimento “ci impedisce di raggiungere il posto di lavoro”. La determina del soprintendente, per motivi di sicurezza e per la funzionalità di numerosi cantieri, vieta dal 7 marzo l’accesso delle auto a Palazzo reale ai lavoratori disabili. Ieri la Soprintendenza che emette una nuova autorizzazione per la sosta dei disabili, in deroga al vincolo di interesse culturale del sito, lungo il perimetro esterno di Palazzo reale. Iniziativa però avversata dalla polizia municipale, che lamenta una mancanza di autorizzazione del Comune e minaccia multe e blocco delle ruote.