Napoli, in migliaia al corteo degli studenti: “No a Buona scuola e riforma costituzionale”

Traffico in tilt al centro. Esposto striscione in ricordo di Cucchi

In testa alla manifestazione un grande striscione con un triplice No alla riforma della buona scuola, alle politiche del governo e alla riforma costituzionale. Alcune migliaia di studenti hanno partecipato a Napoli al corteo organizzato nell’ambito della giornata di lotta nazionale, partito da piazza Garibaldi e approdato in piazza Municipio. Traffico paralizzato nel centro cittadino. Davanti alla Questura esposto uno striscione in ricordo di Stefano Cucchi. Tra le azioni rivendicate dai manifestanti, il lancio di sacchetti di immondizia nei pressi degli uffici della Direzione generale dell’Ambiente della Regione in via Depretis e l’apertura in via Marina davanti a una sede dell’ateneo Federico II di uno striscione che recitava “Studenti per il No” al referendum del 4 dicembre.

 

GLI STUDENTI: “RIFORMA ENTRATA A SCUOLA, LA TRASFORMA IN AZIENDA” – Al terzo anno di lotta contro la riforma Buona Scuola, gli studenti continuano a sostenere che non è buona per niente. “La riforma – affermano i collettivi studenteschi – è entrata nelle scuole palesandosi per quello che è, una riforma che rende la scuola un’azienda e non un luogo di formazione, una riforma tenuta in piedi dalle decisione arbitrarie dei presidi-manager e dalle forme di classificazione a danno sia dei docenti che degli studenti seguendo il modello dei test Invalsi”. “C’è bisogno di innescare – aggiungono gli studenti – dei processi che ci diano modo di decidere dal basso delle nostre scuole e dei nostri territori per opporci realmente al governo centrale e ai diktat del partito della nazione. Il referendum costituzionale può essere un momento per allargare le fila delle nostre lotte andando oltre la mera scadenza referendaria, per tenere fuori le frange fasciste e reazionarie che nell’opposizione al governo Renzi cercano di trovare il loro spazio per disseminare odio e razzismo”.

 

I MANIFESTANTI CONSEGNANO DOCUMENTO A DE MAGISTRIS – Il sindaco di Napoli Luigi de Magistris ha incontrato questa mattina una delegazione dell’Unione degli studenti, partecipante al corteo. “Come è noto – informa un comunicato di Palazzo San Giacomo – il Comune di Napoli ha aderito con un atto formale  alla ‘dichiarazione dei diritti di cittadinanza dei soggetti in formazione’.  Al termine dell’incontro è stato consegnato al Sindaco il documento con le proposte dell’assemblea studentesca ‘per garantire maggiori diritti ed un reale accesso ai saperi ai soggetti in formazione'”. Gli studenti hanno spiegato la loro contrarietà della politiche del governo in materia di istruzione, rivendicando un finanziamento reale al diritto allo studio, e chiedendo al Comune di adottare nuove misure a loro tutela.

 

A BENEVENTO 500 STUDENTI IN PIAZZA – “No alla scuola-azienda, alla figura del preside manager, allo sfruttamento dei giovani che si affacciano al mondo del lavoro”. Con questi slogan a Benevento sono scesi in piazza circa cinquecento studenti. Il corteo si è formato in Piazza Risorgimento ed ha percorso, a ritmo di musica, le strade principali della città. Si sono registrati disagi alla circolazione. I manifestanti hanno chiesto anche maggiore attenzione per la manutenzione degli edifici scolastici.

(Foto Studenti autorganizzati campani/Fb)

Condividi sui social network
  • gplus
  • pinterest