Napoli, degrado Parco De Simone di Ponticelli: esposto in Procura

Iniziativa dell’ex consigliere comunale Raffaele Carotenuto

Le foto si commentano da sole. Il Parco comunale De Simone ubicato a Napoli, nel quartiere Ponticelli, versa in condizioni pietose. Il parco si estende su una superfice di 22 mila mq. Gravissime le responsabilità del Comune, proprietario dell’area.

Parco De Simone

Un esposto-querela è stato presentato alla Procura partenopea da Raffaele Carotenuto, scrittore ed ex consigliere comunale

Raffaele Carotenuto

gli atti vandalici all’interno di questo luogo di pubblica fruizione sono all’ordine del giorno: dissodamento muri di contenimento, rottura recisione, alberi abbattuti, piante divelte, cestini portarifiuti vandalizzati, panchine rotte, vialetti pedonali interni rotti in decine di punti (pietrisco e mattoni), impianto di innaffiamento mai entrato in funzione, impianto luci inesistente, cabina elettrica “penetrabile” da terzi non autorizzati, mancanza di programmazione di interventi antilarvale e disinfestazioni periodiche, alberi tagliati e mai ripristinati, nonostante un programma di riforestazione previsto da alcuni anni” – evidenzia Carotenuto

E non solo. Lo scorso 24 agosto l’ex consigliere comunale ha allertato telefonicamente nell’ordine, il 113, il Comando della Polizia Locale di Napoli e su indicazione di quest’ultimi, per afferenza di competenza, la Sezione dei Vigili Urbani della VI° Municipalità (Barra, San Giovanni e Ponticelli), sulla presenza di tre minorenni intenti a “tagliare” alberi di medio e alto fusto con una sega manuale, indisturbati. Purtroppo, nessun uomo in divisa si è visto durante e dopo l’accaduto;

Parco De Simone

L’ex consigliere comunale ha chiesto alla Procura “di individuare i responsabili istituzionali che, allo stato, non sono MAI intervenuti per le sottoelencate criticità, violando la salvaguardia di un bene collettivo e della incolumità pubblica e privata, oltre alla sicurezza, dei cittadini frequentatori“.

Nella denuncia sono stati indicati in modo articolato le carenze e disservizi comunali:

1) mancata vigilanza e guardiania nelle ore serali e notturne;

2) mancata chiusura del parco De Simone negli orari previsti dall’apposita ordinanza di apertura e chiusura dello stesso;

3) mancato ripristino delle “entrate” ricavate abusivamente (non autorizzate) nei punti di recinzione di Via Ulisse Prota Giurleo, Via Gino Alfani e Via Luigi Franciosa (prospiciente complesso di Edilizia Residenziale Pubblica denominato “Edificio Torre”);

4) mancata riforestazione nonostante prevista da qualche anno;

5) mancati interventi sanitari antilarvale e disinfestazioni periodiche;

6) mancati interventi riqualificativi alla pavimentazione interna, divelta in decine di punti;

7) mancato funzionamento dell’impianto di luci;

8)mancato funzionamento dell’impianto di irrigazione;

9) mancato funzionamento dell’impianto antincendio;

10) penetrabilità della cabina elettrica (condizione di pericolo costante)

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