Napoli, de Magistris lancia il movimento DemA: il fratello Claudio segretario, sfida a De Luca nel 2020

L’associazione culturale si trasforma in soggetto politico. Il sindaco: “Cercheremo di arrivare ovunque col nostro progetto mettendoci a disposizione dei movimenti e dei consiglieri comunali”

La svolta, che fa da preludio a un impegno alle prossime competizioni elettorali, è stata sancita oggi nel corso dell’assemblea dei soci riunita a Napoli, alla Domus Ars. Dema, l’associazione culturale nata oltre un anno fa e che fa capo al sindaco di Napoli Luigi de Magistris, diventa movimento politico con uno statuto nuovo e una segreteria politica. Dopo le prove generali alle ultime comunali, in cui fu la lista più votata. Sono circa in 400 ad affollare la sala del centro storico dove si tiene l’assemblea fondativa. Arrivano gli attivisti della prima ora e quelli dell’ultimo minuto. Tanti anche gli amministratori locali dalle province della Campania. “Cercheremo di arrivare ovunque col nostro progetto mettendoci a disposizione dei movimenti e dei consiglieri comunali. Discutiamo con Barcellona e Madrid. Poi – spiega il sindaco – è evidente che arriverà la sfida a De Luca, per come stanno andando le cose in Regione è chiaro che siamo alternativi”. De Magistris guarda a Palazzo Santa Lucia, dove però si sfila dalla corsa a governatore (“fino al 2021 resto sindaco”), ma non rinuncia agli altri Comuni. DemA lancia in pista i primi tre candidati sindaci nell’area metropolitana di Napoli: l’uscente Josi Della Ragione a Bacoli; Pierpaolo Telese a Torre Annunziata e Giuseppe Italia a Sant’Antimo. In vista del voto di primavera non si escludono altre candidature. Ma per ora il target sono le amministrative, niente Politiche “soprattutto se si vota nel 2017, non ci sono le condizioni” precisa de Magistris. Intanto, viene eletto il coordinamento, in carica fino a giugno: a guidarlo il segretario Claudio de Magistris, fratello-ombra del sindaco, mente politica dell’operazione. Entrano anche quattro assessori della giunta comunale: il vicesindaco Raffaele Del Giudice, Alessandra Clemente, Carmine Piscopo ed Enrico Panini.

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