La rapina nel centro antico. Il 36enne arrestato deve rispondere di rapina e lesioni personali

Pensava di averla fatta franca, ma i carabinieri della compagnia Napoli Centro l’hanno identificato grazie alla visione di filmati registrati dai sistemi di videosorveglianza della zona. In carcere è finito un 36enne già noto alle forze dell’ordine, Giovanni M., arrestato per rapina e lesioni personali. L’uomo aveva adocchiato il Rolex di un turista russo 68enne che, in compagnia della moglie, stava passeggiando nel centro antico di Napoli. Seguendo la coppia attendendo il momento per “agire”. In via Pignasecca, a ridosso di via Toledo, ha aggredito l’uomo che ha istintivamente reagito. A quel punto il malvivente l’ha fatto cadere riuscendo a rubare con veemenza e precisione l’oggetto prezioso. Pochi, ma interminabili secondi di lotta durante i quali, il ladro è riuscito ad appropriarsi del Rolex e a fuggire scappando in sella a uno scooter guidato da un complice. Dalle riprese si nota un giovane, con il volto scoperto, che si avvicina all’anziano per brandire l’orologio che aveva sul polso. Mentre la vittima cade a terra tentando di reagire alla rapina, la donna prende a schiaffi il ladro, ma invano. In carcere un 36enne già noto alle forze dell’ordine, Giovanni M., arrestato per rapina e lesioni personali.