Napoli, adescava minori sul social e li spingeva a fare video hard: arrestato 21enne a Pianura

La denuncia di un ragazzino ai carabinieri al termine di un incontro sulla legalità a scuola. L’arrestato, finito ai domiciliari, utilizzava un falso profilo femminile su un noto social network

La vicenda è emersa in modo casuale. A Napoli i carabinieri della Stazione di Pianura avevano tenuto conferenze in numerose scuole del quartiere sul tema “legalità”. Lo scopo era sensibilizzare i ragazzi al rispetto delle norme e superare il timore per la divisa.
Proprio al termine di una di quelle conferenze un ragazzino si era avvicinato a un carabiniere, lo aveva preso in disparte e gli aveva raccontato un fatto strano che non lo lasciava tranquillo.
Quella confidenza ha dato il via ad accertamenti che hanno portato fino all’abitazione di un 21enne di Pianura, dove i carabinieri hanno trovato e sequestrato un pc e un cellulare contenenti materiale pedopornografico.
Analizzando il computer e lo smartphone si è inoltre scoperto che il 21enne, utilizzando un falso profilo femminile su un noto social network, aveva adescato minori, anche di 12 e 13 anni, convincendoli a riprendere video a sfondo erotico e a mandarglieli.
Il risultato delle indagini dei militari è stato condiviso dal gip del tribunale di Napoli, che ha oggi emesso un’ordinanza cautelare ai domiciliari subito eseguita dai militari dell’Arma.

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