Il sindaco respinge gli attacchi sulla eventuale presenza in lista dell’assicuratore che ha ricevuto la “benedizione” del gran maestro Magaldi
”Non c’è nessun tipo di alleanza con massoni o con il mondo della massoneria. Se singole persone nella loro vita scelgono di iscriversi alla massoneria è un tema che non riguarda la campagna elettorale e le scelte di questa amministrazione”. De Magistris parla ancora del caso dell’annunciata candidatura nelle liste a suo sostegno dell’assicuratore Enzo Peluso, che ha ricevuto – assieme al sindaco – l’endorsement di Gioele Magaldi, gran maestro del Grande Oriente Democratico. ‘Non c’è nulla né di anomalo né di curioso – sostiene il sindaco -. Non c’è alcun sotterfugio e trovo singolare che si sia montata questa polemica sul nulla”. Sulla manifestazione a cui è intervenuto con Peluso la scorsa settimana, de Magistris aggiunge che si trattava di un ”incontro pubblico con professionisti, cittadini, persone che intendevano conoscere il sindaco e sostenerlo in quanto persona perbene, coraggiosa, autonoma e per proporre candidature su cui – dice – non abbiamo ancora deciso e lo faremo entro il termine di sabato”. E il primo cittadino uscente respinge i sospetti di possibile imbarazzo: all’evento c’erano ”persone di assoluto rispetto”, e ”l’eventuale iscrizione di questa persona alla massoneria non è tema che riguarda il sindaco e non riguarda la vita politica amministrativa della città”. Ma riguarderà di certo la campagna elettorale, perché i rivali del sindaco arancione non esiteranno ad utilizzarlo.