Comunali Napoli, Carfagna e Clemente boom. Fuori Borriello, l’uomo del caso primarie

Nella lista De Magistris Sindaco fa il pieno l’ex forzista Gabriele Mundo. Marco Nonno il più votato in Prima Napoli, a sostegno di Lettieri

Si tinge di rosa la corsa al primatista di preferenze alle Comunali di Napoli. Fa il pieno di voti Mara Carfagna (6008), capolista di Forza Italia. Exploit per una debuttante come Alessandra Clemente, assessore ai giovani della giunta de Magistris. Tra i berluscones staccano il biglietto per l’assemblea di via Verdi anche Salvatore Guangi (3679) e Stanislao Lanzotti (2867). Nella lista DeMa, dopo Clemente ci sono l’attivista dei movimenti Eleonora Di Majo (1925) e il sindacalista Rosario Andreozzi (1726). Nel flop del Pd (11.64%), si segnalano le performance di Salvatore Madonna (3598), il consigliere uscente Aniello “Bobo” Esposito (2605) e la new entry Alessia Quaglietta (2489). Tra le liste di sostegno di Lettieri, emerge Marco Nonno con 3404 voti in Prima Napoli, secondo posto per Ciro Langella 2518 e Vincenzo Moretto 1645. Un altro ex An come Andrea Santoro raccoglie 1118 voti preferenze con Napoli Capitale. Nel quadro totalmente liquido del voto, la prima lista risulta De Magistris Sindaco (13.79%). A fare la parte del leone è un ex consigliere forzista: Gabriele Mundo con 3061 voti, seguito da Fulvio Frezza (2364) e Manuela Mirra (2205). Tra gli esclusi invece fa rumore il caso di Tonino Borriello del Pd, l’uomo dell’euro ai seggi delle primarie: perde il confronto con Bobo Esposito, altro recordman di preferenze a Napoli est.

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