Un utente documenta quanto avvenuto stamattina nella breve tratta fra Marigliano e Casalnuovo: convoglio super affollato e bloccato per oltre mezzora

NAPOLI – Diario dall’inferno Circumvesuviana. Passano gli anni, aumentano le tariffe, ma nulla cambia nei gironi dei dannati del trasporto pubblico. Anche oggi un lettore ci scrive per documentare lo strazio di chi è costretto a viaggiare sulla linea che ogni giorno trasporta migliaia di utenti in Campania.  “Vi scrivo per denunciare lo schifo e il
disagio di viaggiare in Circumvesuviana” esordisce Vincenzo Candela. Un uomo che racconta quanto gli è accaduto stamane, in un convoglio dove si viaggiava stipati. “Partito da Marigliano fino a Casalnuovo viaggiando in stile Auschwitz – scrive -, siamo rimasti bloccati a Casalnuovo più di mezz’ora. Molte persone hanno accusato malori da calore”. Il lettore aggiunge che a bordo qualcuno ha chiamato i carabinieri, i quali “ci hanno risposto che è competenza della Polfer, intanto nessuno si è fatto vedere”. “Dopo altri dieci minuti circa – aggiunge Candela – il treno è partito e dopo poco è sopraggiunto il secondo treno pieno anch’esso. Ho dovuto prendere il terzo treno per ritrovarmi con un’ora di ritardo alla mia destinazione”. L’utente conclude: “Che dire? Le foto allegate parlano da sole. Complimenti all’assessore Vetrella”. O a chi verrà dopo di lui.
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(Foto Vincenzo Candela)

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