Provvedimento a carico di Angelo Pontillo e Marco Ricciardi: tre ville, otto appartamenti, terreni, locali commerciali conti e auto di lusso
CASERTA- Un sequestro di beni del valore di sei milioni di euro è stato effettuato dai carabinieri di Caserta a carico degli indagati per usura aggravata Angelo Pontillo di 54 anni e Marco Ricciardi di 55. I due presunti “strozzini”, secondo la Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere che ha coordinato le indagini, avrebbero applicato per i prestiti dati tassi di interesse tra il 7 e il 10% al mese costringendo le vittime a cedere immobili o ad effettuare a proprio vantaggio forniture di materiale per estinguere i debiti. In una circostanza, è emerso, uno degli indagati convocò le vittime in una cripta del cimitero di Capodrise sollecitando il pagamento delle somme ed invitando le stesse a non denunciare nulla all’autorità giudiziaria. Ed in effetti le vittime hanno iniziato a collaborare concretamente solo in un secondo momento, quando le indagini avevano già preso il via e nel dicembre 2012 avevano portato al fermo di Pontillo e Ricciardi. Il sequestro ordinato dal Gip ha riguardato tre ville, otto appartamenti, terreni e locali commerciali, auto di lusso e conti-correnti intestati anche ai familiari degli indagati.