Baraccopoli al centro storico, allarme salute ignorato: in 40 vivono tra topi e rifiuti – Video

Senza fissa dimora alloggiano in un ex deposito Anm nei pressi delle antiche scale Filangieri a Montesanto. L’immobile è di proprietà del Comune di Napoli

Tonnellate di rifiuti di ogni tipo sono accumulati in un “canalone” che fiancheggia le antiche scale Filangieri a Montesanto collegate alla Pedamentina. Una discarica almeno dieci metri. Cumuli di immondizia alti come pareti di fortini. A pochi metri dalle scale, nell’ex deposito Anm, immobile di proprietà del Comune di Napoli, è nata una baraccopoli. Da mesi vivono 40 persone tra i rifiuti, gli escrementi, cani randagi, ratti e incuranti dei pericoli sanitari. Si lavano come possono. Non esistono servizi igienici o fontane per lavarsi. Un ghetto inaccessibile pronto a esplodere. Un bacino batteriologico che come una bomba potrebbe esplodere da un momento all’altro con il rischio di diffondere un’epidemia di malattie virali. Sono focolai batteriologici sui quali bisogna assolutamente intervenire.. E’ necessario che i cumuli di rifiuti vengano smaltiti il più presto possibile in quanto, con il caldo sono attrattori di ratti, blatte e randagismo. Gli esponenti dell’ apparato burocratico comunale continuano a non assumere iniziative, affrontano l’emergenza comportandosi come tecnocrati. L’Asia, azienda per la raccolta dei rifiuti di proprietà comunale, l’assessorato all’ambiente, il presidente della seconda municipalità continuano a rimanere inerti, assenti alimentando solo tensioni tra gli abitanti del quartiere.

Ciro Crescentini

baraccopoli_montesanto2_napoli_ildesk
baraccopoli_montesanto_napoli_ildesk

Condividi sui social network
  • gplus
  • pinterest