
Il poliziotto condotto in ospedale in stato di choc. La protesta dei reclusi per segnalare le proibitive condizioni all’interno del penitenziario
Rivolta lampo nel carcere di Ariano Irpino. Per circa un’ora – dalle 15 alle 16 – i detenuti hanno costretto un agente di custodia in servizio a rifugiarsi all’interno di un gabbiotto, tra lanci di oggetti e minacce. All’interno del penitenziario sono subito intervenuti agenti di polizia e carabinieri in assetto antisommossa, riportando la situazione sotto controllo. Sul posto è giunto il procuratore aggiunto di Benevento, Giovanni Conzo, che coordina le indagini sull’episodio. La protesta è stata attuata per segnalare le proibitive condizioni all’interno del carcere irpino. L’agente di polizia penitenziaria sequestrato è stato costretto alle cure dei medici dell’ospedale di Ariano, dove è arrivato in stato di choc. Il Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria denuncia il “sequestro annunciato in un carcere praticamente in mano ai detenuti” e la “situazione esplosiva” nella casa circondariale.