Accordo tra clan per lo spaccio di droga: 37 arresti a Salerno e provincia

L’operazione congiunta di carabinieri e polizia ha portato in carcere uomini dei clan De Feo e Pecoraro

37 persone sono state arrestate oggi a Salerno e provincia. Si tratta di componenti appartenenti a gruppi criminali, che se pur storicamente contrapposti, negli ultimi tempi avevano trovato un accordo comune per la gestione del traffico di stupefacenti nel Salernitano. L’operazione è stata eseguita all’alba di oggi dagli agenti della Squadra mobile della Questura di Salerno e dai carabinieri del Reparto Operativo del comando provinciale, anche con l’aiuto di elicotteri della polizia che hanno controllato tutto il territorio interessato. 30 persone sono finite in carcere e 7 agli arresti domiciliari. Gli indagati sono accusati a vario titolo di associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti aggravata dall’aver agito per agevolare le attività delle associazioni camorristiche dei clan De Feo e Pecoraro. L’indagine, coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Salerno, ha riguardato le città di Salerno, Battipaglia, Pontecagnano Faiano, Bellizzi, Acerno, Montecorvino Pugliano, Cava de’ Tirreni e a Lanciano. L’attività, avviata nel 2017, è stata condotta con intercettazioni telefoniche e ambientali che hanno permesso di acquisire fonti di prova decisive (rafforzate anche da dichiarazioni rese da collaboratori di giustizia) a carico delle persone arrestate. Complessivamente gli investigatori hanno sequestrato 8 chili di cocaina, 15 di hashish, armi e munizioni tra cui un fucile a canna mozza e due pistole, di cui una con silenziatore. In una circostanza uno degli indagati, sentendosi braccato dalla polizia, aveva cercato di disfarsi di un ingente quantitativo di droga, prima provando a incendiarlo e poi lanciandolo in un fiumiciattolo. Ma il tentativo fu vanificato dall’intervento degli agenti che riuscirono a sequestrare lo stupefacente.

Monica De Santis

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