
Il sindaco di Napoli: “I soldati utili solo a sorvegliare obiettivi sensibili. Questa è la linea stabilita con Alfano quando è venuto in prefettura. Sulla sicurezza polemiche strumentali”
NAPOLI – Il sindaco sottolinea che ”questa è la linea stabilita nel Comitato con il ministro Alfano e non credo che il Viminale si discosterà da quanto deciso qui”. De Magistris pone un altolà alle ipotesi di schierare l’esercito a Napoli nella lotta contro i clan. Un’opzione che il Viminale dovrebbe meglio chiarire, dopo le ultime parole di Alfano. ‘Le nostre forze dell’ordine e la magistratura napoletana – dichiara il sindaco – hanno ottenuto in questi anni risultati eccellenti, sul tema della sicurezza si sta facendo polemica politica e strumentale”. A margine del Consiglio comunale, de Magistris ribadisce che il tema della sicurezza ”è compito esclusivo dello Stato. Noi – aggiunge – mettiamo in campo le azioni che stanno riscattando Napoli e ora dobbiamo essere aiutati per evitare che una violenza omicida possa rallentare la crescita forte che sta avendo la città e che mancava da diversi anni”. Il primo cittadino ricorda che nel Comitato per l’Ordine e la sicurezza csvolto a Napoli alla presenza di Alfano ”abbiamo chiesto rinforzi umani e materiali per le forze dell’ordine e la presenza dell’esercito a presidiare gli obiettivi sensibili come già avviene perché – dice – l’esercito non è deputato a contrastare la criminalità organizzata”.
(Video Ufficio stampa Comune di Napoli)