Whirlpool, il sindacato attacca de Magistris: “Grave l’incontro con gli svizzeri”

Il consigliere comunale Venanzoni ha presentato un’interrogazione consiliare

Il sindacato nazionale critica il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris in merito alla vertenza Whirlpool, in particolare sull’incontro che si sarebbe svolto a Palazzo San Giacomo lo scorso 11 settembre tra il primo cittadino e i vertici di Prs, la società svizzera-cinese che interessata all’acquisto del  ramo aziendale di via Argine.  “Il fatto che il sindaco li abbia incontrati ed abbia taciuto fino ad essere poi smascherato dal presidente svizzero di Prs è un fatto molto grave – dichiara al Corriere del Mezzogiorno Rocco Palombella leader della Uil metalmeccanici nazionale – Non si può giocare con queste cose, noi dobbiamo avere un atteggiamento di grande rigidità e rispetto per il lavoratori”. Il primo cittadino avrebbe tentato di recuperare il rapporto con i lavoratori sfilando in corteo per le vie di Napoli, alzando il pugno e cantando “bella ciao” ma a quanto pare il suo comportamento non ha convinto.

Significativo il commento dell’ex consigliere comunale Raffaele Ambrosino,  esponente dell’opposizione attiva e determinata alla giunta arancione. “Con l’intervista al  Corriere del Mezzogiorno,  Palombella della Uilm sostanzialmente, da del bugiardo al sindaco di Napoli che ha negato di aver mai incontrato i vertici di Prs. Lo ha negato infatti, ai microfoni di Radio Crc giovedì scorso, intervistato da Corrado Gabriele che ha chiesto al primo cittadino , per ben due volte, se quell’incontro si fosse mai tenuto, ricevendo, per due volte, risposta negativa – continua Ambrosino – Può un sindaco falsare la verità? Chi dei due è il bugiardo, il sindacalista o Luigi de Magistris?- domanda Ambrosino – Bene ha fatto il consigliere  Diego Venanzoni a presentare un’interrogazione al sindaco, per sapere, direttamente dal sindaco e in forma ufficiale, se l’incontro c’è stato o meno. La risposta alle interrogazioni deve essere data entro trenta giorni. Sappiamo attendere

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