Torre Annunziata, la guardia di finanza sequestra il patrimonio società sportiva “Torrese”

Contestate frodi fiscali

Un maxi sequestro di beni per Simone Onofrio Magliacano, commercialista ed ex assessore di Torre del Greco in provincia di Napoli. L’operazione è stata eseguita dalla guardia di finanza.   Secondo la Procura di Torre Annunziata, che ha emesso il decreto di sequestro d’urgenza, l’uomo avrebbe utilizzato la Torrese calcio per un giro di false fatture. Magliacano è già in carcere per l’inosservanza degli obblighi della custodia domiciliare e finito in manette nello scandalo del voto di scambio scoperto dai carabinieri della compagnia di Torre del Greco. Dalle indagini sono emerse fatture per operazioni inesistenti per oltre 160 mila euro, concernenti l’utilizzo di un campo di calcio per gli allenamenti, cene ed altri eventi conviviali di squadra, nonché acquisti di prodotti e servizi in realtà mai avvenuti, riportando in dichiarazione oltre 700 mila euro di elementi negativi di reddito, privi di alcuna giustificazione. Nel dettaglio, è di oltre 35 mila euro l’Iva evasa e quasi 190 mila euro l’imposta sui redditi sottratta indebitamente a tassazione.

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