Napoli, Abc assume gli 84 lavoratori Net Service

Assorbimento dal 1 Gennaio 2019, l’azienda idrica risparmierà oltre un milione e mezzo di euro all’anno

Dopo l’approvazione della Delibera n. 70 dello scorso 24 settembre  da parte del Consiglio Comunale di Napoli e, dopo una serie di incontri tra l’Abc e i sindacati che si sono succeduti nelle ultime settimane, oggi gli 84 lavoratori della Net Service vengono definitivamente assorbiti dall’azienda pubblica dell’acqua ABC. Un percorso lungo, atteso da anni dai lavoratori e dalle loro famiglie e portato a termine oggi grazie alla caparbietà del commissario straordinario di ABC Sergio D’Angelo e delle organizzazioni dei lavoratori.
Net Service era stata messa ufficialmente in liquidazione nel settembre scorso dopo la ratifica della decisione, già assunta da Abc che ne controllava la governance, da parte del Consiglio Comunale di Napoli.
Con decorrenza 1 gennaio 2019, gli 84 lavoratori (ai quali sara’ applicato il contratto collettivo nazionale previsto per il settore Gas-Acqua) saranno assorbiti a tutti gli effetti dall’Abc arricchendo, in questo modo, il know how dell’azienda che garantira’ lo svolgimento dei servizi che fino ad ora erano stati effettuati da Net Service. Un’operazione che consente all’Abc di risparmiare oltre 1,5 milioni di euro all’anno.
È la conclusione di un percorso intrapreso da anni che tende alla valorizzazione delle competenze da parte dell’azienda – spiega in una nota Sergio D’Angelo commissario straordinario dell’Abc – questo e’ un ulteriore passaggio di rafforzamento dell’azienda che si inserisce nel piano di riorganizzazione interna intrapreso da circa un anno al fine di attrezzare Abc ad essere competitiva per la gestione del Servizio Idrico Integrato nel Distretto di Napoli, che comprende 31 comuni oltre il capoluogo campano. Una sfida, quest’ultima, che Abc si candida a vincere a fronte di una solidita’ economica, una professionalita’ dell’organico e un efficientamento ulteriore che abbiamo conseguito in quest’ultimo anno di lavoro”.

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