Mastella difende i vitalizi: “Prendo 6.500 euro al mese, che c’è di male?”

L’ex ministro: “Noi abbiamo messo tanto e adesso guadagniamo tanto”

Dice di prendere 6.500 euro al mese, ma aggiunge che “chi, come noi della prima Repubblica, ha un minimo di intelligenza avrebbe avuto i requisiti per rivestire ruoli dirigenziali in aziende dello Stato. Dunque, avrebbe guadagnato cifre uguali o superiori a quelle percepite”. A difendere il vitalizio chi è? Mastella. “Lo prendo sì, perché non dovrei?” dice il sindaco di Benevento a La Stampa. Mastella contesta la delibera approvata ieri dall’ufficio di presidenza della Camera su proposta del Pd, che impone agli ex deputati titolari di vitalizio un contributo di solidarietà progressivo per i prossimi tre anni, a partire dal primo maggio. “I democratici sbagliano – sostiene Mastella – perché non devono inseguire il M5s sulla stessa scia. Devono mirare a fare cose diverse. Ad esempio si occupino dei giovani e del mondo della scuola. Questa sui vitalizi è una idiozia politica, che poi vedrete risulterà anche incostituzionale”. “Noi – dichiara l’ex ministro – abbiamo messo tanto e adesso guadagniamo tanto. Cosa c’e’ di male?”.

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