La cittadina che ha difeso un migrante su un treno della Circumvesuviana

“La mia e’ stata una reazione istintiva, un gesto di normalità. Ho condannato l’atteggiamento di una persona aggressiva contro un uomo silenzioso che non ha reagito di fronte a minacce e violenza”. La signora Maria Rosaria Coppola parla dalla sede dell’EAV dove il presidente della holding pubblica dei trasporti regionali, Umberto De Gregorio, ha voluto premiarla con l’encomio di ‘Cittadina Protagonista’ per aver difeso uno straniero sul treno circumvesuviano da un’aggressione razzista. “Da questo piccolo grande gesto – ha spiegato De Gregorio – abbiamo voluto lanciare una campagna di sensibilizzazione che si chiama ‘Siamo differenti perchè non siamo indifferenti’ che vuole ricalcare la frase di Maria Rosaria ‘Tu non sei razzista, sei stronzo’. Un modo per dire, in altri termini, che dall’ignoranza emerge il razzismo. Dalla circumvesuviana – aggiunge il presidente di EAV – lanciamo un messaggio di umanità che ci rende orgogliosi perchè finalmente c’e’ chi prende la parola e difende i deboli. E’ per questo che vogliamo omaggiare un atto normale, premiando Maria Rosaria che e’ una eroina di normalità“.

“Questa donna ha lanciato un messaggio di solidarietà, di dignità e di difesa, da parte di un cittadino, dei diritti altrui”. Così, l’assessore alla Sicurezza della Regione Campania, Franco Roberti, ha commentato il gesto di Maria Rosaria Coppola. “Quest’episodio sembra piccolo nella sua dimensione – dice Roberti – ma in realtà è tanto grande nella sua dimensione morale. Finalmente un cittadino si ribella alle piccole grandi ingiustizie a cui assistiamo quotidianamente. Se tutti a Napoli facessero come Maria Rosaria – osserva l’ex Procuratore antimafia – questa città sarebbe già cambiata. Questa donna ha riscattato tutti noi cittadini napoletani che ci siamo riconosciuti in lei e nel suo gesto”.