In Francia il jobs act non se lo vogliono tenere: scontri al corteo, decine di feriti e 15 fermati

Manifestazione dei sindacati a Parigi contro la riforma del lavoro. Incidenti tra forze dell’ordine e le centinaia di casseurs

In Francia del jobs act i lavoratori non ne vogliono sapere. E i sindacati sono molto meno malleabili che in Italia. Ecco che le tensioni sfociano ancora in scontri di piazza. Il corteo parigino contro la riforma del Lavoro è bloccato a causa delle violenze dei casseurs che hanno portato la guerriglia urbana nel cuore della capitale. Centinaia di individui incappucciati lanciano oggetti contundenti contro gli agenti in tenuta antisommossa che replicano con lacrimogeni nella rive gauche. Secondo BFM-TV si contano oltre venti feriti e una quindicina di fermi.

Per ironia della sorte il corteo è partito da Place d’Italie, con centinaia di migliaia di dimostranti. I primi incidenti sono stati segnalati a place Denfert-Rochereau e nei pressi dell’ospedale Val-de-Grace. Alcuni manifestanti gridano “Parigi alzati, sollevati”.

In Francia è la giornata della grande mobilitazione dei sindacati contro la legge El Khomri, dal nome del ministro del lavoro. A Parigi il corteo è partito alle 13, 15  e si concluderà sul piazzale degli Invalides, non lontano dalla fan-zone di Euro2016.

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