Il Movimento 5 Stelle attacca Salvini: “Dovevi andare a Napoli”

Oggi il Ministro dell’Interno  in Campania ma non si fermerà nel capoluogo

La piccola Noemi è gravissima, Napoli è sotto choc, l’emergenza sicurezza nel capoluogo campano è un serio problema nazionale. Il ministro dell’Interno Matteo Salvini dovrebbe stare a Napoli e non occuparsi di altro. Invece, ha trascorso il sabato a scattare selfie e  cantare ‘chi non salta comunista è’ a Prato Oggi arriverà in Campania per partecipare a comizi elettorali ma non si fermerà a Napoli. Un comportamento duramente  contestato  da Nicola Morra presidente Movimento 5 Stelle della commissione parlamentare Antimafia. Intervistato da Repubblica, Morra critica duramente la mancata presenza di Salvini a Napoli. “Non conosco i suoi impegni. Forse ci sono sensibilità diverse. A me la presenza del ministro sembra doverosa per rendere evidente la vicinanza delle istituzioni a chi è stato colpito da un folle criminale. Il nostro Andrea Caso è andato subito lì per rappresentare l’Antimafia. Io conto di andarci domani” – ha sottolineato Morra. L’esponente pentastellato si sofferma sulle iniziative da intraprendere per combattere la camorra.  “Una forza politica ha individuato nella criminalità straniera il nemico da abbattere.Piuttosto che terrorizzare sui migranti e visitare muri, il ministro si occupasse di contrastare la mafia. La cronaca ci deve far capire che bisogna prestare molta attenzione alle nostre mafie più che a quelle straniere. In Trentino, in Emilia, in Romagna, i cittadini vedono già un radicamento mafioso”, spiega l’esponente pentastellato. ha evidenziato Morra – I dati dimostrano altro. Sono le nostre mafie che fanno lavorare quelle che arrivano da fuori. Certo, ci sono state operazioni importanti, ma l’allerta per Napoli non cala. Mi è stato insegnato che se liberi un territorio da un clan, c’è il rischio che un altro riempia quel vuoto. E purtroppo a Napoli lo Stato è assente. Lo Stato – ha sottolineato ancora Morra – dovrebbe rispondere col ministero dell’Interno, ma anche con la Pubblica istruzione, con la Giustizia, con un discorso a 360 gradi. I tempi del tribunale di Napoli non sono da record positivo. Il procuratore Cafiero dice una cosa giusta quando cita il presidente del tribunale dei minori di Reggio Calabria Roberto Di Bella e l’idea di togliere i ragazzi alla ‘ndrangheta”. Oggi il Ministro dell’Interno arriverà in Campania per la campagna elettorale per le europee ma non si fermerà a Napoli. Alle 10  a  Pietrelcina (Benevento) luogo natale di Padre Pio; ore 12 Avellino,  comizio via Verdi, in caso pioggia Cinema Partenio; ore 15 Salerno piazza Portanova; ore 18 Aversa (Caserta) – piazza Municipio; ore 20.30 S. Giuseppe Vesuviano(in provincia di Napoli ) visita ad immobile confiscato destinato a cittadella scolastica e comizio piazza Garibaldi

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