Grano duro turco a buon mercato: la Commissione europea vigila

L’europarlamentare Lucia Vuolo: “Forniremo le prove del dumping”

Grano duro turco a buon mercato, sulla questione la Commissione europea ha risposto alle domande dell’europarlamentare Lucia Vuolo (PPE/Forza Italia). Sulle importazioni di grano duro dalla Turchia l’Onorevole aveva denunciato un possibile caso di dumping. Infatti Ankara, fa notare Vuolo, esporta il grano duro a un prezzo inferiore a quello interno. In seguito a questa denuncia, la Commissione ha dichiarato di monitorare la situazione e di essere pronta ad adottare misure adeguate se necessario.

Vuolo aveva sollevato il problema circa 15 giorni fa, sostenuta da molti agricoltori italiani. Nel suo intervento aveva evidenziato l’aumento della quota media di grano duro importato dalla Turchia. Quota passata dall’1,4% nel quinquennio 20182022 al 44,5% nel 2023. Questo aumento era dovuto a un prezzo all’esportazione anomalo del grano duro turco. Prezzo più basso di quello imposto dal Turkish Grain Board per il commercio interno.

La Commissione ha ricordato che il commercio di prodotti agricoli tra UE e Turchia è regolato da due protocolli inseriti nel Consiglio di associazione. Allo stesso tempo, ha aggiunto che il grano duro può essere importato nell’UE senza dazi. Ma, ha anche precisato che se le importazioni causano perturbazioni dei mercati dell’UE è possibile avviare un meccanismo di consultazione. Questo fino all’applicazione di misure di emergenza.

Per procedere con l’inchiesta, la Commissione ha chiesto agli Stati membri di fornire sufficienti elementi di prova di una distorsione del mercato. L’Onorevole Lucia Vuolo, membro della Commissione agricoltura del Parlamento europeo, ha dichiarato di essere pronta a collaborare con le autorità competenti. Questo per dimostrare l’esistenza di un pregiudizio all’industria UE.

Le dichiarazioni dell’europarlamentare Lucia Vuolo

L’aumento dei prezzi del grano duro è un fatto innegabile, così come l’immissione di un massiccio quantitativo di durum turco sul mercato europeo. Inoltre, il commissario per il commercio, Valdis Dombrovskis, ha ammesso che le esportazioni turche potrebbero raggiungere un livello record quest’anno. Sicuramente, i prezzi in Italia e altrove nell’UE sono calati a causa della concorrenza sleale. Questo è andato a totale danno dei nostri produttori e dei nostri consumatori. Non ci sono altre prove da cercare, ma se servono le forniremo”, ha affermato l’Onorevole Vuolo.

La parlamentare ha sottolineato l’importanza del grano duro per la filiera agroalimentare italiana e europea, in particolare per la produzione di pasta di qualità. Ha anche ricordato che la Turchia beneficia di un regime preferenziale con l’UE. Il tutto, nell’ambito dell’unione doganale e che quindi deve rispettare le regole del commercio internazionale.

Non possiamo tollerare che la Turchia approfitti della sua posizione per fare dumping e mettere in ginocchio i nostri agricoltori. Pertanto, chiediamo alla Commissione di agire con rapidità e determinazione per tutelare i nostri interessi e quelli dei cittadini europei”, ha concluso l’Onorevole Vuolo.

Grano duro turco a buon mercato – L’europarlamentare Vuolo Lucia
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