“Fomenta il terrorismo”, 5 paesi integralisti chiudono le frontiere col Qatar

L’accusa di Egitto, Arabia Saudita, Emirati Arabi , Bahrain e Yemen:  “Doha sostiene e protegge numerosi gruppi terroristici che minano a destabilizzare la regione, come i Fratelli musulmani, l’Isis e al Qaida”

“Fomenta il terrorismo”. Con questa accusa Egitto, Arabia Saudita, Emirati Arabi , Bahrain e Yemen hanno annunciato lo stop dei rapporti diplomatici col Qatar. Una mossa di cinque paesi non esattamente democratici, dove la sharia è fonte del diritto e i diritti civili poco più di un’idea. Ma tant’è, la decisione delle 5 nazioni arabe approfondisce la divisione tra i paesi del Golfo per il sostegno qatariota ai gruppi islamici. Nel comunicato dell’Arabia saudita si afferma che il Qatar “sostiene e protegge numerosi gruppi terroristici che minano a destabilizzare la regione, come i Fratelli musulmani, l’Isis e al Qaida”. Inoltre il Qatar “diffonde tramite i suoi media la visione e i progetti di questi gruppi, sostiene le attività di gruppi appoggiati dall’Iran nella regione saudita di Qatif e in Bahrain. Il Bahrein accusa il Qatar per “il sostegno alle attività terroristiche armate e i finanziamenti legati a gruppi iraniani” I paesi del Golfo hanno anche annunciato di voler tagliare il traffico aereo e marittimo verso il Qatar, nazione ricca di gas e che ospiterà i Mondiali di calcio del 2022.

Il ministero degli Esteri del Qatar risponde in un comunicato diffuso tramite l’agenzia nazionale Qna: mettere “sotto tutela lo Stato del Qatar è l’obiettivo evidente della decisione saudita, del Bahrain e degli Emirati Arabi Uniti, presa in coordinamento con l’Egitto”. Doha esprime inoltre il “rammarico”  nel “constatare che in una fase (regionale) così pericolosa, i tre paesi (del Golfo) vedono il Qatar come la minaccia più importante”.

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