Un lungo corteo colorato ha sfilato tra le vie del centro,
Un Sabato di lotta a Firenze contro le guerra. 30 mila persone hanno partecipato al corteo degli operai della Gkn.
Allo slogan ‘Insorgiamo’ un lungo corteo colorato ha sfilato tra le vie del centro, suscitando lo stupore dei turisti, per arrivare in piazza Santa Croce, gremita di persone, dove dopo alcuni interventi da un palco improvvisato sul sagrato della basilica la manifestazione si scioglierà.
Dietro allo striscione del collettivo di fabbrica con la scritta ‘Insorgiamo’, un lungo serpentone di persone, sigle, associazioni, forze politiche della sinistra, sindacati di base e bandiere. Tante anche quelle della pace. Il corteo è partito da piazzale Vittorio Veneto e ha sfilato nel centro per terminare in piazza Santa Croce. La manifestazione chiede la reindustrializzazione della fabbrica e un cambio di sistema.
Allo slogan ‘Insorgiamo’ in questi mesi gli operai hanno dato vita a una vertenza collettiva che abbraccia dal tema della lavoro e della crisi industriali fino all’ambiente e i cambiamenti climatici ma anche il no alla guerra e la rivendicazione di diritti non solo per la classe operaia ma per tutta la società.
Significativa la nota dell’Opposizione studentesca d’alternativa: “Oggi a Firenze nella manifestazione nazionale della gkn gli studenti ancora al fianco dei lavoratori che lottano contro le barbarie di questo sistema, che come gli operai di Pisa e Genova continuano a bloccare le armi delle guerra imperialista, essendo così i granelli di sabbia nella macchina del capitale, una macchina che produce guerra e che la fa pagare alle classi popolari, che porta centinaia di persone a morire sui posti di lavoro, che li fa vivere in condizioni di precarietà e incertezza, che priva le giovani generazioni di un futuro e che pur di non affrontare i suoi limiti sfrutta tutte le risorse di questo pianeta“