Le risorse assegnate al fondo dal Ministero dell’Ambiente per il triennio 2016-2018
Il Ministero dell’Ambiente ha assegnato 18 milioni di euro al fondo per la bonifica dei beni contaminati da amianto per il triennio 2016-2018. Stabiliti anche i criteri per l’assegnazione. I destinatari saranno gli edifici pubblici nei quali debbono essere svolti interventi di rimozione e smaltimento dell’amianto. I contributi saranno concessi in proporzione tra il 50 e il 100% del costo, al netto dell’Iva. Tra i criteri di priorità vi è la rimozione del veleno collocato in un raggio non superiore a 100 metri da asili, scuole, parchi giochi, strutture di accoglienza, ospedali e impianti sportivi. Altri criteri sono la presenza di un progetto definitivo attuabile in 12 mesi, l’esistenza di una segnalazione da parte degli enti di controllo sanitario o di tutela ambientale sulla presenza di amianto, la collocazione in un sito d’interesse Nazionale o la presenza nella mappatura dell’amianto. Il progetto dovrà essere corredato da relazione tecnica, documentazione che attesti la presenza di materiali contenenti amianto, computo metrico dettagliato dei costi di bonifica. Le risorse sono una grande opportunità per liberare dall’amianto tante strutture pubbliche presenti a Napoli ed in Campania e insieme per attivare il sistema delle imprese che opera in questo settore.
Ciro Crescentini