Gli assalti a sfondo anche sessuale a San Silvestro perpetrati da uomini di origine araba o nordafricana: si sospetta una regia legata al fondamentalismo islamico

COLONIA – Amburgo, Zurigo, Salisburgo e perfino Helsinki. Non solo Colonia. Esplode il caso delle aggressioni alle donne la notte di Capodanno, in tutta l’Europa centrale e del nord. E cresce il sospetto che le autorità tedesche non abbiano voluto rivelare l’entità del fenomeno, in cui si sospetta una regia legata al fondamentalismo islamico. Sono 121 le denunce di donne aggredite a San Silvestro a Colonia ed i sospettati sono 16, in gran parte arabi o nordafricani. Due terzi delle denunce riguardano anche molestie sessuali, in due casi stupro. Ad Amurgo sono 70 le denunce, di cui 23 riguardanti furti e due lesioni corporali. Coincidenze inquietanti che portano il premier conservatore della Slovacchia, Robert Fico, ad annunciare una vigorosa stretta all’accoglienza dei profughi musulmani: “Non vogliamo che accada qualcosa di simile a quel che è successo in Germania”.