A Salerno per una mentalità vincente

Le dichiarazioni di Paulo Sousa dopo il pareggio della Salernitana contro la Roma: “competere con tutti”

Paulo Sousa, tecnico della Salernitana, ieri, dopo il posticipo pomeridiano del lunedì, valevole per la 36^ giornata del campionato di calcio della serie A, tra la Roma e i granata, terminato in parità con il risultato di 22, durante l’intervista in sala stampa, ha sottolineato la necessità da parte dei calciatori, nonché di tutto lo staff societario, di acquisire una mentalità vincente al fine di programmare e raggiungere in futuro risultati più ambiziosi di quelli ottenuti finora.

Queste le sue dichiarazioni:

Dobbiamo migliorare nel mantenere il risultato gestendo meglio la palla e lavoreremo su questo. Abbiamo finito ancora una volta con tre attaccanti perché la mia mentalità è quella di vincere e sto cercando di trasmetterla ai ragazzi, sono convinto che possiamo farlo ovunque. Dobbiamo competere contro tutti per continuare a crescere”.

A tal proposito vediamo nel dettaglio cosa è accaduto, ieri, durante l’incontro disputato dalle due squadre.

I capitolini, allenati da Josè Mourinho, conquistata la finale di Europa League, erano in cerca di punti importanti per agguantare un posto in zona Conference League mentre i campani di Paulo Sousa, in considerazione della sconfitta patita dal Verona e già aritmeticamente salvi, si sono presentati all’Olimpico con la voglia di continuare la scia di risultati positivi e chiudere così il campionato con più punti possibili.

Questo lo schieramento delle due formazioni all’inizio dell’incontro.

Roma in campo con il 3421: Rui PatricioIbanez, Smalling, BoveEl Shaarawy, Camara, Tahirovic, ZalewskiWijnaldum, SolbakkenBelotti.

Salernitana in campo con modulo speculare: OchoaPirola, Gyomber, DaniliucBradaric, Bohinen, Coulibaly, KastanosCandreva, DiaPiatek.

Dopo il minuto di raccoglimento, in ricordo delle vittime dell’alluvione che ha colpito la regione dell’Emilia Romagna, si gioca e la Roma inizia subito a pigiare forte sull’accelleratore ma i granata anticipano, neutralizzandole sul nascere, tutte le azioni velleitarie degli avversari.

I campani sono decisi a ben figurare al cospetto di un avversario ostico e del pubblico amico, accorso numeroso nella capitale, presenti circa 6.000 persone, e pronto ad incitare i propri beniamini con il loro calore.

Infatti, al 12Coulibaly pesca, con un illuminante lancio, Candreva che scegliendo i tempi giusti, evita il fuorigioco, s’inserisce, colpisce al volo di prima mettendo la sfera in rete nell’angolino e lasciando di stucco Rui Patricio, realizzando, così, una rete meravigliosa e premiando di fatto la propria tifoseria.

La Roma accenna ad una reazione e trova anche il gol del pareggio nei minuti di recupero della prima frazione di gioco su calcio d’angolo ma lo stesso viene annullato in quanto Belotti tocca la sfera con un braccio.

Il primo tempo si chiude con i granata in vantaggio che hanno gestito l’incontro con tranquillità consapevoli di aver raggiunto già la matematica salvezza.

Ad inizio ripresa Mourinho prova a ribaltare la partita ed effettua i primi tre cambi: Llorente per Ibanez, fuori Solbakken, al suo posto Pellegrini e Matic al posto di Tahirovic.

Inizia bene la Roma ed infatti al 47’ trova il pareggio su punizione: Pellegrini calcia direttamente in porta, Ochoa respinge e sulla ribattuta El Shaarawy colpisce di piatto mettendo la palla in rete.

La Salernitana non demorde e al 54’ si porta di nuovo in vantaggio: cambio di gioco di Candreva che con un lancio pesca in area avversaria Piatek il quale tira, la palla viene deviata da un difensore giallorosso e giunge sui piedi di Dia che con un colpo di tacco realizza la rete del vantaggio.

Al 83’ la Roma ritrova il pareggio: sugli sviluppi di un corner Llorente prova a girarsi ma respinge la palla fuori dall’area, intercetta Matic che conclude di destro indovinando la soluzione vincente.

L’incontro termina 22 con i granata che conquistano l’ennesimo risultato positivo consolidando, così, la salvezza acquisita con i 39 punti in classifica mentre la Roma con questo pareggio si ritrova a 60 punti a +1 dalla Juventus che con l’ufficialità dei 10 punti di penalizzazione, invece, si ritrova subito sotto ai romani.

In riferimento alla gara queste le parole di Paulo Sousa:

Nel primo tempo abbiamo avuto un grande controllo del gioco. Dopo il primo tempo abbiamo forzato la Roma a cambiare struttura perché hanno capito che erano in grande difficoltà. Abbiamo preso due gol da seconde palle e su calci piazzati concedendo pochissimo. Dovevamo mantenere la concentrazione per tutto l’arco della gara. Venire qui all’Olimpico e giocare con tutto il pubblico che entusiasma la sua squadra e i giocatori non era facile

A proposito dei progressi del centrocampista granata Lassana Coulibaly ha detto:

Coulibaly sta diventando un giocatore molto importante. Oltre a tutto il lavoro che lo contraddistingue sui duelli e gli anticipi sta crescendo molto nel gioco di costruzione. Tutti i giocatori stanno cominciando a capire che possiamo avere un gioco di controllo sugli avversari attraverso un buon possesso palla”.

Infine, il mister ha concluso:

La nostra idea è sempre quella di vincere le partite, voglio creare una cultura di vittoria e per farlo bisogna attaccare e creare opportunità. L’inizio del processo è stato difficile perché avevamo bisogno di fare risultati con cambio di allenatore e di idee. Ho cercato di trasmettere meno complessità possibile nel nostro gioco d’attacco ma concetti chiari e semplici per arrivare il più spesso possibile in zona pericolosa per fare gol. In questa rosa abbiamo attaccanti forti che devono essere alimentati e per farlo c’è bisogno di una buona costruzione dal basso. La fiducia con i risultati aumenta sempre di più, la squadra sta crescendo tantissimo e riusciamo a competere contro avversari molto forti”.

Prossimo turno

Sabato 27 maggio 2023 ore 15:00 all’Arechi SalernitanaUdinese

Sabato 27 maggio 2023 ore 18:00 al Franchi FiorentinaRoma

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