Comune di Napoli, assessore Panini: “gestione difficile per i debiti del passato”

L’opposizione, il Movimento 5 Stelle: “un consiglio comunale surreale”

Il debito cumulato nelle precedenti consiliature continua a condizionare le scelte politiche e amministrative del Comune di Napoli. “La  situazione economica rimane complicata la cui dimensione non sfugge ormai a nessuno, nemmeno a chi a tutti i costi non vuole vedere ma l’assestamento verrà approvato brillantementé’. E’ quanto a dichiarato  l’assessore al Bilancio, Enrico Panini, a margine del Consiglio comunale chiamato oggi a discutere e approvare la manovra di assestamento di bilancio 2028-2020. “Il documento contabile – ha aggiunto Panini – conferma il permanere del pareggio finanziario e di tutti gli equilibri stabiliti in bilancio per la copertura delle spese correnti e per il finanziamento degli investimentì. Il documento mostra maggiori accertamenti Imu per un valore di circa 3,3 milioni di euro, entrate da imposta di pubblicità per 390 mila euro nel 2018 e maggiori recuperi sul 2019 pari a 2 milioni di euro relativamente a Tares e Tari”. “Nella manovra – ha puntualizzato Panini – l’amministrazione comunale ha coperto tutti i debiti fuori bilancio maturati da gennaio ad aprile 2018” per un valore di circa 14 milioni di euro. Abbiamo – ha concluso Panini – un po’ di risorse in più per alcuni interventi indispensabili quali l’acquisto degli strumenti di protezione individuale per la sicurezza sul lavoro”

L’intervento in consiglio dell’assessore Enrico  Panini

 

 

La posizione dell’opposizione. L’intervento  di Marta Matano del Movimento 5 Stelle

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