Si indaga sulle presunte irregolarità del concorso di dicembre: nessun iscritto nel registro degli indagati

NAPOLI  – E’ il primo passo dell’indagine in merito al concorso di dicembre che ha portato all’assunzione di 15 persone presso il Teatro Stabile di Napoli: la Guardia di Finanza ha acquisito documentazione presso il Mercadante di Napoli. L’indagine sulle presunte irregolarità è stata avviata dal pm Celeste Carrano, della sezione “reati contro la pubblica amministrazione”, coordinata dal procuratore aggiunto Alfonso D’Avino, che ha aperto un fascicolo ipotizzando il reato di abuso di ufficio. Per ora non c’è nessun nome sul registro degli indagati.

“Auspico che la magistratura faccia piena chiarezza sull’intera vicenda, affinché vengano alla luce, se ve ne sono, i responsabili di questo disastro”. E’ quanto ha detto Gennaro Famiglietti, rappresentante della Regione Campania nel cda dell’associazione che regge il teatro Stabile di Napoli, il quale ha definito “opportuna” l’apertura di un’indagine da parte della procura sul bando per i 15 contratti a tempo indeterminato.

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