Il Moscow Classical Russian Ballet di scena a Salerno con “Lo Schiaccianoci”

Debutto questa sera alle ore 21 e in replica fino al 6 gennaio

Debutterà questa sera al Teatro Verdi di Salerno la compagnia “Moscow Classical Ballet”, che porterà in scena fino al 6 gennaio “Lo schiaccianoci” balletto in due atti tratto dal racconto di E.T.A. Hoffmann, su musica di Cajkovskij. Lo Schiaccianoci fu rappresentato per la prima volta al Teatro Marinskij di Pietroburgo, il 5 dicembre 1892. La Suite sinfonica, uno dei pezzi più celebrati in tutto il mondo, fu eseguita con anticipo rispetto al balletto dalla Società Imperiale di musica e si impose subito all’attenzione generale. Hoffmann pubblicò Lo Schiaccianoci e il re dei Topi nel 1819. La storia è ambientata a Parigi, nel 1886, alla vigilia di Natale in casa del sindaco Stalbaum dove è in corso una festa. La figlia Clara riceve in regalo da Drosselmeyer uno schiaccianoci, ma il fratello Fritz gielo rompe. Clara si addormenta e sogna. E’ un sogno oversize. Tutto è più grande e spunta perfino un esercito di topi che vuol impossessarsi dello schiaccianoci. Clara si opporrà scagliandogli le sue bambole. Al termine del lungo e articolato sogno, Clara si sveglierà ripensando alle fantastiche vicende oniriche. La compagnia di balletto “Moscow Classical Ballet” nacque nel 1966. Fu fondata dal Ministero della cultura dell’URSS. Il famoso Igor Moiseyev è diventato il suo direttore artistico. Il suo repertorio consisteva allora in estratti di balletti classici e miniature coreografiche prodotte da coreografi come Goleizovsky, Messerer e Moiseyev stesso. Nel 1977 Vladimir Vasilyov, allievo di Asaf Messerer, assunse il ruolo di direttore artistico di Igor Moiseyev e Natalia Kasatkina, studentessa di Marina Semyonova, assunse il ruolo di Principal Coreografo. Il loro arrivo sulla scena ha trasformato la compagnia di balletto che è oggi.

Monica De Santis

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