
Notizia diffusa dall’Ansa al termine di una riunione d’urgenza dei 12 soci fondatori
Superlega sempre più flop: adesso si sfilerebbe anche l’Inter, la prima delle tre italiane a ripensarci. A sostenerlo, in nottata, è un lancio dell’Ansa, citando fonti neroazzurre. Per il club meneghino “Il progetto della Superlega allo stato attuale non è più ritenuto di interesse”. Il retroscena è giunto alla fine di una riunione d’urgenza dei 12 club fondatori. Un altro tassello, insomma, del clamoroso naufragio. Il destino verso cui pare dirigersi il piano “secessionista” dei ricchi club del calcio europeo. In precedenza, si era registrata la rinuncia dei sei club inglesi. Il primo ad annunciare il forfait è stato il Manchester City, seguito in rapida sequenza da Chelsea, Manchester United, Arsenal, Tottenham e Liverpool. Tutti i club hanno diffuso note ufficiali, per comunicare la retromarcia. Il progetto Superlega, fin dalla rivelazione, ha scatenato un’ondata di proteste in tutta Europa, fra tifosi e addetti ai lavori. Dei 12 “soci fondatori”, adesso, resterebbero Atletico Madrid, Barcellona, Juventus, Milan, Real Madrid. In giornata, era giunta la smentita di Aurelio De Laurentiis, patron del Napoli. Il presidente del club aveva liquidato con un tweet le voci di contatti telefonici notturni con Jp Morgan, la banca d’affari interessata al business Superlega: “JP chi? La notte scorsa dormivo…”.