
Iniziativa promossa da un gruppo di lavoratori e disoccupati partecipanti al corteo del 25 aprile
Migliaia di lavoratori, studenti e disoccupati hanno partecipato questa mattina a Napoli al corteo antifascista, antirazzista e anticapitalista. L’iniziativa è stata promossa dalle organizzazioni sindacali di base, associazioni di rappresentanza sociale. Durante il corteo, gruppi di lavoratori e disoccupati hanno affisso striscioni e cartelloni per contestare i sindacati confederali.


Uno striscione è stato aperto davanti alla sede storica della Cgil, in via Torino. Eloquente la scritta: “In Francia leoni, in Italia servi dei padroni. Liberiamoci”.

“Abbiamo voluto ribadire ancora una volta le enormi responsabilità di questo sindacato nella disastrosa situazione in cui vivono milioni di sfruttati e sfruttate” – spiegano in una nota il Movimento disoccupati 7 Novembre, Si Cobas Napoli e Cantiere 167 Scampia.
“Siamo profondamente convinti e convinte che parlare oggi di Resistenza significhi difendere da ogni tentativo revisionista l’esperienza della lotta partigiana, conducendo una quotidiana lotta al capitalismo, alla sua sete di profitto, alla devastazione che produce sui territori, alle condizioni di sfruttamento e alla marginalità sociale, alle logiche disumane e aberranti che tanta sofferenza causano” – conclude la nota
CiCre