Il corteo partirà alle 17 da piazza Dante, attraverserà la Città, per finire sul Lungomare

“Napoli è stata sempre una città di grande accoglienza dal punto di vista culturale, la diversità a Napoli è stata storicamente un grande valore, noi continuiamo su questa linea”. Lo ha spiegato il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi intervenendo in conferenza stampa alla presentazione del Napoli Pride con il tradizionale corteo, in programma sabato 1 luglio, che partirà alle 17 da piazza Dante e attraverserà il cuore della città, passando per via Toledo, piazza Municipio e piazza Plebiscito per finire sul Lungomare.

Alle 21 in programma uno Star Show con la direzione artistica di Diego Di Flora, presentato da Jolanda De Rienzo e Alex Di Giorgio, con la regia di Ettore Squillace e con la partecipazione di ospiti d’eccezione, prima tra tutti la madrina dell’evento Anna Tatangelo e poi Paola Turci, Andrea Sannino, Luigi Strangis, Matteo Romano, Anastasio, Antonino, Big Boy, Virginio e Teo Bopk, Ciccio Merolla, Ginevra Lamborghini, Giulia Molino, I Desideri, Mr. Hyde, Ste, Bellatrix e le coreografie di Vincenzo Durevole e Giovanna D’Anna.

“Abbiamo sostenuto e sosteniamo fortemente il Pride, non solo per l’evento di sabato che è l’evento tradizionale che si è sempre fatto, ma per questa settimana di dibattiti, discussione, di eventi e anche di elaborazione artistica che c’è stata nel villaggio del Pride. È stato un momento importante per discutere di diritti, di opportunità, ma anche di cultura”, ha confermato Manfredi: l’evento, infatti, non solo sarà patrocinato dal Comune di Napoli, dalla Regione Campania, dalla Città Metropolitana di Napoli e dal Consolato Usa di Napoli, ma sarà co-organizzato dal Comune di Napoli e Manfredi sarà presente al corteo insieme ai rappresentanti della giunta.

“Il sostegno delle istituzioni in questo momento è importantissimo – ha sottolineato Antonello Sannino, presidente di Antinoo Arcigay Napoli – Il Comune di Napoli è sempre stato in prima linea, dal sindaco Bassolino, passando per Iervolino, de Magistris e ora Manfredi. L’amministrazione rinnova non solo il patrocinio morale ma c’è la co-organizzazione del Comune di Napoli. Inoltre, la Regione Campania, subito dopo il ritiro del patrocinio da parte della Regione Lazio, si è affrettata non solo a confermare il patrocinio morale, ma sostiene con convinzione il Pride”.

L’iniziativa è stata presentata nel Real Albergo dei Poveri, dove si svolge la prima edizione del Pride Park, kermesse dedicata ai diritti civili, al contrasto delle discriminazioni e alla cultura dell’inclusione.

“A qualcun* piace Pride” è lo spot del Pride, realizzato dalla giornalista e film maker napoletana Francesca Saccenti, che allude al film di Billy Wilder con Tony Curtis, Jack Lemmon e Marylin Monroe. Protagonisti dello spot gli attori Daniele Russo e Gennaro Maresca.

Il claim scelto per questa edizione del Napoli Pride è “Tutta n’ata Storia”, claim che cita testualmente la frase di una celebre canzone di Pino Daniele.

“Con questo governo e in questo momento storico – ha aggiunto Sannino – il Pride è fondamentale, per le persone Lgbt ma per tutti. Il Pride è una forma di resistenza“