Napoli, riaperto il parco Minopoli (ex gasometro)

La consigliera regionale Maria Muscarà: “vent’anni per riaprire, vogliamo le scuse dell’amministrazione comunale”

Oggi è stato riaperto al pubblico il parco Minopoli (ex Gasometro). Riaperto dopo 20 anni di lotte, denunce e battaglie dei comitati di lotta, associazioni ambientaliste e di rappresentanza sociale territoriale.

L’inaugurazione si tenuta questa mattina alla presenza del sindaco di Napoli Gaetano Manfredi, dell’assessore alla Salute e al Verde Vincenzo Santagada, l’assessora all’Istruzione e alle Famiglie Maura Striano e la presidente della V Municipalità Clementina Cozzolino.

L’area del Vomero, che si estende per quindici ettari tra viale Raffaello e salita Cacciottoli, diventa uno spazio agricolo-didattico a disposizione della collettività.


L’intervento di riqualificazione ha consentito di realizzare una trentina di orti concentrici, percorsi pedonali, sistemi di accessibilità per persone con ridotta mobilità, una cavea da circa cento posti, aree ludiche, un impianto di illuminazione con lampade a led e sottoservizi sia per i prefabbricati che ospitano il personale che per le aree verdi. Per la messa in sicurezza delle scarpate sono state realizzate opere di ingegneria naturalistica.


Particolarmente importante, nell’ottica di recupero e valorizzazione del verde, la scelta di creare un orto-giardino in cui prevalgono le specie arboree e in cui la produzione agricola è rappresentata dal frutteto con la struttura dell’orto arboreto flegreo. La creazione dell’arboreto si è basata sulla conservazione del patrimonio arboreo esistente e sull’impianto di nuovi esemplari nelle aree prive di copertura arborea, con l’impiego delle varietà storiche di alberi da frutta tipiche dell’area collinare flegrea. I cittadini non saranno solo i fruitori del parco, ma contribuiranno attivamente alla sua cura.

Oggi consegniamo alla città un parco che non è solo un polmone verde per il Vomero, ma rappresenta un luogo condiviso in cui i cittadini saranno protagonisti, partecipando attivamente alla gestione di alcuni spazi, e nel quale i bambini avranno a disposizione aree per la didattica e per il tempo libero. Per noi era un impegno importante, che avevamo preso con le associazioni ed i cittadini, quello di superare tutte le difficoltà degli anni passati e vincere la scommessa trasformando l’ex Gasometro in un parco pubblico” – ha sottolineato il sindaco Gaetano Manfredi.

Maria Muscarà

Consigliera regionale Muscarà: vent’anni per riaprire il parco, vogliamo le scuse dell’amministrazione”. All’inaugurazione non ha partecipato la combattiva consigliera regionale Maria Muscarà, in prima linea da anni nel promuovere iniziative di lotta per la riapertura del parco. “Abbiamo lottato per anni ed abbiamo vinto con le associazioni. Oggi però tante passerelle, proprio da coloro che volevano farci un parcheggio, e ci stavano riuscendo, ci siamo opposti e ce l’abbiamo fatta – ha evidenziato Muscarà – Ma anche per questo ho deciso di non essere presente all’inaugurazione per validi motivi, pur essendo il parco a pochi passi da casa mia. Vent’anni sono passati per riappropriarci di questo polmone verde da oltre 14 mila metri quadrati, in una delle strade panoramiche più belle della città, tra tanti progetti presentati tra cui un orto urbano, che poteva avvicinare in questi anni i giovani alla natura. Insomma, tanti anni buttati tra burocratese e politichese, ed oggi le passerelle. Vogliamo le scuse dell’amministrazione”.

CiCre


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