L’assessore regionale Marchiello e l’Asl Napoli 2 nord indifferenti alle violazioni dei diritti negli appalti ospedalieri

Regione Campania e azienda sanitaria locale svolgono funzioni di enti appaltanti ma continuano a non assumere iniziative a seguito del licenziamento di un lavoratore dell’Epm. IlDesk pubblica integralmente una nota del sindacato SGB

La Giunta regionale della Campania non vuole interessarsi né delle pessime condizioni di lavoro (e di sicurezza) degli addetti alle pulizie (e sanificazioni) in appalto agli ospedali dell’ASL Na 2 Nord e nemmeno dei licenziamenti per rappresaglia dell’azienda EPM: l’assessore Marchiello chiude la porta a SGB e ai lavoratori EPM.

È passato già un mese da quando EPM ha licenziato il suo dipendente Vitale Buono dopo che lo stesso era stato aggredito da un caposquadra della stessa azienda a fine luglio.

Lo ripeteremo all’infinito: la colpa di Vitale è quella di non essere stato complice e connivente di un’organizzazione del lavoro che calpesta le più elementari norme di sicurezza in un ambito delicatissimo come quello ospedaliero.

Attraverso il licenziamento di Vitale, EPM puntava all’obiettivo di stroncare ogni lotta all’interno di tutti gli appalti ASL ma oggi possiamo affermare che l’azienda aveva fatto male i suoi conti visto che proprio da quando Vitale è stato licenziato ci sono state diverse manifestazioni di protesta davanti all’Ospedale di Pozzuoli che hanno visto la solidale partecipazione di colleghi dello stesso cantiere e di altri appalti.

La questione del licenziamento è giunta anche  in Parlamento grazie all’interrogazione del deputato F. Mari (gruppo Alleanza Verdi e Sinistra) al ministro del Lavoro E. Calderone ed in Consiglio regionale grazie all’interrogazione all’Assessore al Lavoro A. Marchiello da parte della consigliera M. Muscarà (gruppo misto).

È proprio in risposta a questa interrogazione che Marchiello ha liquidato la vicenda come qualcosa che deve essere deciso in tribunale, come se la politica non avesse alcuna responsabilità sulla gestione degli appalti, sui diritti dei lavoratori, sui motivi per cui è stato licenziato Vitale, sulle gravi inefficienze dei servizi esternalizzati, sulle barche di denaro pubblico elargito a queste imprese.

Per queste ragioni SGB sarà di nuovo in presidio il giorno 11 ottobre davanti alla sede ASL NA 2 Nord a Frattamaggiore a partire dalle ore 9 ed invita tutte le forze sociali, sindacali e politiche impegnate nella difesa della democrazia sindacale e della sanità pubblica a partecipare a questo momento di lotta.

La vertenza dei lavoratori EPM andrà a confluire nello sciopero generale del 20 ottobre dei sindacati di base con relative manifestazioni territoriali, anche a Napoli.

SGB – Sindacato Generale di Base

 

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