Sono ritenuti responsabili di 21 rapine a mano armata commesse tra le province di Napoli e Caserta in poco più di 5 mesi

Gli impianti di videosorveglianza di banche e attività commerciali presi di mira li hanno immortalati mentre agivano armati e a volto scoperto, incuranti dei sistemi di ripresa. Dopo i colpi postavano frasi sulle loro ‘imprese’ sui loro profili sui social network. Nell’ambito di indagini su una serie di rapine a istituti di credito e farmacie, i carabinieri della compagnia di Giugliano in Campania hanno raccolto gravi indizi di colpevolezza a carico di 5 minorenni ritenuti responsabili di 21 rapine a mano armata commesse tra le province di Napoli e Caserta in poco più di 5 mesi. Questa mattina i militari dell’Arma hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare in istituto penale minorile a carico dei 5 minori, tutti già noti alle forze dell’ordine e ritenuti responsabili di associazione per delinquere finalizzata alla commissione di rapine aggravate dell’uso di armi da sparo