I casi a Scafati e Caserta. finti professionisti in fuga alla vista dei finanzieri. Un cliente abbandonato durante un intervento
NAPOLI – Finti dentisti nel mirino di due distinte operazioni della Guardia di Finanza in Campania. Sono 4 le persone denunciate: 2 a Caserta e 2 a Scafati, nel Salernitano
CASERTA – Al momento della irruzione delle Fiamme Gialle all’interno dei due studi odontoiatrici, con targhe, reception e macchinari, uno di loro si è tolto la mascherina e ha tentato la fuga verso una uscita secondaria, lasciando il paziente sulla sedia sbalordito per quanto stava avvenendo. Erano conosciuti al Fisco come occasionali vigilantes o buttafuori nei locali della provincia di Caserta, ma in realtà esercitavano, senza averne i titoli, la professione di dentista e avevano aperto anche studi odontoiatrici. I due sedicenti professionisti sono stati scoperti dalla Guardia di Finanza di Caserta. Entrambi hanno tentato di scappare alla vista delle fiamme gialle. O.D., 30 anni, e E.B., 44 anni, sono stati denunciati alla Procura di Santa Maria Capua Vetere per esercizio abusivo della professione e violazioni delle norme igienico sanitarie. Sconcertati anche i pazienti che erano nelle due sale da attesa. I due, per dare una parvenza di regolarità fiscale, si erano muniti di ricettari, timbri e carta intestata di un noto medico odontoiatra del posto, risultato estraneo alla vicenda. Sequestrati i due studi, nelle frazioni del capoluogo di San Clemente e San Benedetto, e attrezzature sofisticate per un valore di oltre 100mila .
SCAFATI – Nell’ambito della operazione “Dente per dente” la guardia di finanza di Scafati, coordinata dalla Procura di Nocera Inferiore, ha eseguito numerosi controlli presso studi odontoiatrici della città. Sono emerse talune irregolarità in relazione all’assenza dei titoli autorizzativi e di studio in capo ai titolari. Due i falsi dentisti denunciati per esercizio abusivo della professione. Nel sottoscala di una abitazione privata era stato creato uno studio medico, del tutto abusivo, in quanto privo di qualsiasi autorizzazione amministrativa e sanitaria. I militari, nel corso della perquisizione, hanno colto in flagranza il finto odontoiatra, intento ad eseguire un’otturazione su un paziente adagiato sulla sedia specialistica. Nella sala di attesa vi erano numerosi pazienti extracomunitari. Sempre nello stesso luogo sono stati trovati anche alcuni gattini di proprietà del finto medico, in assenza delle più basilari norme igienico-sanitarie. Altro caso scoperto, stavolta all’interno di un centro medico poliambulatoriale, dove un uomo in possesso di un titolo di studio da odontotecnico esercitava abusivamente attività odontoiatrica. In questa occasione, è stata sottoposta a sequestro esclusivamente l’area utilizzata in maniera impropria. Altri controlli sono stati effettuati nei confronti di altri esercenti l’attività di odontoiatra, e saranno oggetti di successivi approfondimenti investigativi. I dati acquisiti saranno inoltre valutati ed utilizzati per gli sviluppi di natura fiscale, finalizzati all’esatta determinazione dei redditi di provenienza illecita sottratti a tassazione
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