Mercoledì incontro al Ministero delle sviluppo
“Whirlpool vuole chiudere lo stabilimento di Napoli, si è rimangiata la parola e non ha rispettato i patti. E oggi firmerò una direttiva ministeriale per la revoca di 15 milioni di euro di incentivi concessi alla multinazionale. In Italia ci dobbiamo far rispettare. Vediamo se cosi’ la multinazionale torna a piu’ miti consigli visto che mercoledi’ abbiamo un incontro”. Il vice premier e ministro del lavoro Luigi Di Maio non ha usato giri di parole in un’intervista concessa a Radio Rtl in merito alla vertenza che riguarda 420 lavoratori e lavoratrici della fabbrica di via Argine. “Dal 2014 a oggi la multinazionale statunitense ha avuto circa 50 milioni di euro. Ora basta. Se vieni in Italia e prendi i soldi dello Stato non è che poi te ne vai e chiudi gli stabilimenti tenendo un atteggiamento contrario ai patti”. Intanto continuano le iniziative di lotta e istituzionali. Oggi alle 14 alla Sala dei Baroni del Maschio Angioino appuntamento con la seduta straordinaria del consiglio comunale di Napoli dedicata alla vertenza della Whirlpool.