Vigilia di Napoli-Udinese, il tecnico: “La Roma rispetto a noi ha qualche punto in più, ma ha fatto un percorso simile al nostro. Ora dobbiamo sperare in qualche passo falso. Affrontiamo una squadra che gioca bene, ha elementi di qualità ed una grande propositività offensiva”

“La Roma rispetto a noi ha qualche punto in più, ma ha fatto un percorso simile al nostro. Ora dobbiamo sperare in qualche passo falso e noi non dobbiamo sbagliare”. Maurizio Sarri serra le fila per il rush Champions. E avverte, alla vigilia del match casalingo con l’Udinese: “Affrontiamo una squadra che gioca bene, ha elementi di qualità ed una grande propositività offensiva, non a caso ha segnato 13 gol nelle ultime 5 partite. Hanno un ottimo allenatore che sa trasferire tanta esperienza e forza al gruppo”. Il tecnico del Napoli non nasconde anche un’altra insidia:”Veniamo da due settimane in cui mentalmente abbiamo speso tanto e dovremo ricaricare in fretta tutte le energie per dare il massimo anche domani”. A chi gli chiede cosa manchi per fare il salto di qualità, Sarri risponde che “a noi non manca proprio nulla, la squadra è cresciuta, stiamo facendo bene, abbiamo 67 punti, stiamo al momento superando il record di punteggio in campionato e mancano 7 partite alla fine in cui vogliamo dare il massimo – spiega -. Abbiamo vinto il Girone Champions, e non era mai accaduto nella storia del Napoli. Siamo usciti dalla Coppa Italia per mano della squadra campione d’Italia negli utlimi 5 anni, giocando bene e vivendo anche qualche episodio discutibile. Quindi credo che la squadra stia facendo passi enormi in avanti. Poi a tutti può mancare qualcosa, ma dipende dai parametri di riferimento. Non bisogna dimenticare da dove veniamo sennò sbagliamo valutazioni”. L’allenatore azzurro infine si schermisce quando paragonano il “sarrismo” alle tracce lasciate da Sacchi e Guardiola. “Credo sia una moda momentanea – dice – ci sono periodi in cui si parla di determinati allenatori. Con Sacchi e Guardiola stiamo parlando di due tecnici, soprattutto Arrigo, che hanno fatto la storia del calcio. Noi stiamo semplicemente facendo un percorso per il quale non ci possiamo paragonare a questi allenatori e alla portata di certi Club. Abbiamo una nostra filosofia di gioco ed una società solida che in 7 anni è cresciuta tantissimo. Io credo – conclude – che ci siano le basi per poter vincere in futuro a Napoli”.

(Foto Ssc Napoli/Fb)