Omicidio a Pomigliano, indagine lampo: fermato imprenditore

Il 47enne Vincenzo La Gatta ai domiciliari: sospettato di aver esploso il colpo di pistola che ha ucciso Giuseppe Di Marzo la scorsa notte

Secondo la ricostruzione dell’Arma, sarebbe intervenuto per sedare una lite in corso tra un suo amico e il pregiudicato. In questo frangente avrebbe esploso contro la vittima un colpo dalla pistola di sua proprietà, regolarmente detenuta, ferendolo mortalmente alla testa. Un piccolo imprenditore, Vincenzo La Gatta di 47 anni, è stato sottoposto a fermo dai carabinieri con l’accusa di essere l’autore dell’omicidio di Giuseppe Di Marzo, il 35enne ucciso stanotte a Pomigliano d’Arco. Il fermo è stato eseguito dai carabinieri di Castello di Cisterna. La Gatta si trova agli arresti domiciliari, a disposizione dell’autorità giudiziaria.

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