Una nota di Giuseppe Galano, direttore Unità operativa complessa Centrale Operativa Territoriale 1

Il Rapporto Agenas sulle strutture sanitarie in Campania è finito nell’occhio del ciclone. I dati sono stati contestati Giuseppe Galano, direttore Unità operativa complessa Centrale Operativa Territoriale 118 – Attività Territoriali Asl Napoli 1 Centro.

“Penso sia doveroso da parte mia chiarire alla cittadinanza sull’ingiurioso, offensivo e lesivo Rapporto Agenas pubblicato ieri, dove sono stati diffusi dati falsi sul 118, che hanno portato immeritatamente a classificare l’Asl Napoli 1 Centro tra le peggiori d’Italia, ma anche per manifestare la mia solidarietà e vicinanza a tutto il Personale della Struttura 118, di cui ho l’onore di avere la responsabilità – sottolinea Galano – Sono molto amareggiato, non c’è pudore a screditare e sporcare il lavoro che ognuno di noi da al 118, ma i dati reali gli faranno sicuramente ritrattare le inaccettabili dichiarazioni – spiega – I dati riguardano i tempi Lea 118 dell’anno 2023, quelli di percorrenza media delle ambulanze del 118 sui codici Rossi, il dato che è stato diffuso di 29 minuti è falso, la realtà è che sono 20 minuti e 44 secondi, un dato che per l’anno 2024 si sta attestando e consolidando su i 18 minuti, dato standard Nazionale sui Lea del Ministero della Salute. Contesto con forza i dati falsi che gettano un’ombra e sono diffamatori sul prezioso e oneroso lavoro che centinaia di lavoratori del 118 compiono ogni giorno, con spirito di sacrificio, esposti a mille pericoli e aggressioni, ma sempre pronti in ogni momento del giorno e della notte a portare salute e sollievo alla Cittadinanza. Si dovrebbero solo ringraziare Medici, Infermieri, Autisti e personale Tecnico per quello che stanno facendo, nonostante le note difficoltà e la carenza di personale. Procederemo per quello che ci compete a difesa e a tutela dei Sanitari del 118, che ringrazio ancora una volta”.