In vetrina la bellezza dell’incantevole cittadina nel cuore del Vallo di Diano
Settembre al Borgo è una festa che celebra la storia, la cultura e le tradizioni di Sassano. Senza ombra di dubbio, un borgo incantevole nel cuore del Vallo di Diano.
Colori, suoni, sapori e profumi invadono il centro storico per tre giorni, dal 8 al 10 settembre 2023. Eventi per tutti i gusti e le età che rendono la città viva e allegra.
Tra le iniziative più attese, ci sono le visite guidate ai luoghi simbolo del borgo. Come: il Castello, la Chiesa Madre, il Museo della Civiltà Contadina e il Parco Archeologico di San Pietro.
Sicuramente, un programma ricco di eventi culturali, gastronomici e ludici: musica, teatro, danza, arte, artigianato, laboratori, degustazioni e cucina locale.
Fondamentalmente, Sassano è un borgo ricco di storia, cultura e natura, che invita a scoprire le sue origini e la sua identità. Indubbiamente, Settembre al Borgo è l’evento che valorizza il suo fascino turistico.
Lo dimostra il successo di Nostalgia ‘90. Lo spettacolo che ha portato in scena la musica e le emozioni degli anni Novanta nella Villa Comunale di Silla. Un viaggio nostalgico e coinvolgente che ha fatto rivivere al pubblico le canzoni e le atmosfere di quel decennio.
Un evento che ha fatto da preludio alla manifestazione principale, che quest’anno compie 25 anni di vita.
Un progetto di coesione sociale e partecipazione, che coinvolge istituzioni, associazioni e cittadini di Sassano: questo è Settembre al Borgo.
Indiscutibilmente, tra i giovani che credono nel progetto di Settembre al Borgo, c’è Francesco Salluzzi, 15 anni, che invita i suoi pari a partecipare:
“Invito tutti i giovani nel centro storico di Sassano in occasione di Settembre al Borgo. Torniamo ad affollarlo come facevano i nostri genitori e i nostri nonni, a giocare nelle piazze, a vedere alcuni luoghi che i nostri cari frequentavano. Quest’anno l’evento si arricchisce di tante novità, e la cosa che mi fa più piacere sottolineare è la collaborazione con altre associazioni del territorio: tutte insieme stanno realizzando un fine settimana bellissimo, che servirà soprattutto per far conoscere le bellezze del nostro Paese”.
Un invito che è stato accolto con entusiasmo dal Sindaco Domenico Rubino e dal Presidente dell’Associazione, Vincenza Donadio. Entrambi hanno elogiato l’impegno dell’intera comunità sassanese nella valorizzazione del proprio incantevole borgo.
Per commemorare il 25° anniversario di Settembre al Borgo, le associazioni locali di Sassano si sono unite in un’iniziativa che mette in risalto il patrimonio storico, culturale e gastronomico del paese. In questo modo, hanno voluto rendere omaggio alla tradizione e alla bellezza di questo borgo antico e accogliente.
La Pro Loco Sassano, I Ragazzi di Caiazzano e In Cammino con Padre Pio collaboreranno con l’Associazione Settembre al Borgo per offrire ai visitatori un’esperienza unica e ricca di sapori.
Ogni associazione presenterà le proprie specialità, tra cui il famoso raviolo con la pettola, il piatto tipico sassanese che si distingue nel Vallo di Diano.
L’obiettivo è quello di rafforzare il senso di comunità e di promuovere le bellezze di Sassano, un borgo che ha molto da raccontare.
Vincenza Donadio, Presidente dell’Associazione Settembre al Borgo, afferma:
“Per noi, quest’anno è speciale in quanto celebriamo i nostri 25 anni di attività. Per un quarto di secolo abbiamo sempre operato per valorizzare il centro storico di Sassano e le sue ricchezze. Siamo contenti di poterlo fare anche quest’anno, insieme alle altre associazioni che ci supportano con entusiasmo e generosità. Sicuramente, Il nostro piatto forte è il raviolo con la pettola, una delizia che non si trova altrove e che rappresenta la nostra tradizione culinaria. Praticamente, vogliamo far conoscere ai nostri ospiti le nostre radici e il nostro orgoglio di essere sassanesi”.
A tal proposito, il giovane Francesco Salluzzi racconta:
“Certamente, essere entrato a far parte dell’Associazione Settembre al Borgo a 15 anni è stato per me spontaneo, una conseguenza del mio patrimonio identitario. Soprattutto, ritengo che andrebbero valorizzate le tante donne dell’associazione impegnate per preservare le nostre tradizioni, cucinando per il nostro paese, e per ridare l’antica vitalità al nostro borgo”.
“Viaggio nel Vallo di Diano tra cultura, tradizione ed enogastronomia”
Intervento co-finanziato dalla Regione Campania a valere sul POC Campania 2014/2020. Rigenerazione urbana, politiche per il turismo e la cultura. Programma unitario di percorsi turistici di tipo culturale, naturalistico ed enogastronomico di portata nazionale ed internazionale.
( Nella foto di copertina da sx Vincenza Donadio, Domenico Rubino e Francesco Salluzzi )