Il sindacato di base: “Sono rimasti senza servizio circa 1.108 utenti anziani e diversamente abili”
L’Usb da oggi sarà in presidio permanente sotto palazzo San Giacomo per sollecitare la risoluzione delle problematiche che vivono i lavoratori del welfare e gli utenti delle fasce deboli. “L’irresponsabilità dell’Amministrazione Comunale sospende i servizi alle fasce deboli – afferma il sindacato di base – Sono rimasti senza servizio circa 1.108 utenti anziani e diversamente abili. Il comune di Napoli non è stato in grado di garantire la continuità del servizio con gli enti del terzo settore, non si è provveduto in tempo utile a concludere l’iter burocratico necessario all’avvio del servizio”.
“I 184 lavoratori dell’assistenza domiciliare – dichiara Vanessa Palma del coordinamento Provinciale Usb – sono stanchi del ripetersi di situazioni che mettono in discussione i livelli occupazionali, creando forte incertezza e sofferenza nella categoria”.
