Clan e affari, 5 arresti: anche i fratelli imprenditori Aniello e Raffaele Cesaro

Al centro delle indagini le infiltrazioni del clan Polverino nella realizzazione del piano di insediamento produttivo del comune di Marano

Al centro delle indagini del Ros le infiltrazioni del clan Polverino nella realizzazione del ”piano di insediamento produttivo” del comune di Marano. Ci sono anche i due imprenditori Aniello e Raffaele Cesaro di Sant’Antimo, fratelli del deputato di Fi Luigi Cesaro, tra i cinque arrestati nell’ambito dell’operazione dei carabinieri del Ros che, dalle prime ore di questa mattina, stanno eseguendo un provvedimento di custodia cautelare in carcere, emesso dalla procura distrettuale antimafia di Napoli, nei confronti di cinque persone. Dalle indagini è emerso “il patto tra il clan camorristico e i fratelli imprenditori Aniello e Raffaele Cesaro di Sant’Antimo, funzionale all’aggiudicazione dell’appalto attraverso intimidazioni mafiose e reimpiego delle ingenti risorse economiche provenienti dai traffici illeciti del clan”.

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