Carabinieri Forestali, in Campania aumentano denunce e sequestri

Al liceo Genovesi di Napoli diffusi i numeri dell’attività in Campania del corpo confluito nell’Arma e presentato il calendario Cites sulle specie protette di fauna e flora

Mattinata all’insegna dei Carabinieri Forestali al liceo Genovesi di Napoli. Presentato il calendario Cites 2019, a cura del nucleo di Carabinieri Forestali che tutela le specie di fauna e flora a rischio estinzione, protette dalla Convenzione sul commercio internazionale. Di fronte ad una platea di studenti e autorità, a illustrare le attività del Cites e dei Carabinieri Forestali in Campania, il Comandante della Regione Carabinieri Forestale della Campania, generale di brigata Ciro Lungo, l’ornitologo Maurizio Fraissinet, moderati da Adriano Albano, giornalista Rai. Quest’anno il calendario è dedicato alla cooperazione internazionale per la salvaguardia delle specie in via d’estinzione.

 

AUMENTANO DENUNCE E SEQUESTRI. Carabinieri Forestali, in Campania aumentano denunce e sequestri. Più che raddoppiate le notizie di reato per la gestione illecita di rifiuti e il bracconaggio. È il bilancio delle attività svolte nel 2018 dai 447 militari in forza ai Gruppi Forestali delle 5 province, dai Reparti Carabinieri “Parco del Vesuvio”, “Parco del Cilento e Vallo di Diano e degli Alburni” e “Biodiversità” di Caserta. I numeri: 15 arresti (+50% rispetto al 2017 e +67% rispetto al 2016); 834 sequestri; 71.835 controlli (+ 14% rispetto al 2017 e +26% rispetto al 2016); 3.049 illeciti amministrativi contestati (+45% rispetto al 2017 e +102% rispetto al 2016) per un importo di 3.715.869,75 euro; 2.456 notizie di reato segnalate all’autorità giudiziaria (+21% rispetto al 2016). In materia di antibracconaggio, indicata come particolarmente attiva l’azione dei 2 Nuclei Carabinieri Cites di Napoli e Salerno, e dei Gruppi Carabinieri Forestali operanti su zone umide e su aree di passo dell’avifauna migratoria, in collaborazione con volontari di Wwf e Lipu. Il contrasto al bracconaggio parla di 251 notizie di reato (+60% rispetto al 2017 e + 113% rispetto al 2016); 580 illeciti amministrativi contestati (+148% rispetto al 2017 e +317% rispetto al 2016 ); tra i sequestri si annoverano 4800 esemplari, in moltissimi casi subito liberati nell’ambiente naturale, 39 armi da fuoco, 18 reti da uccellagione, 61 richiami acustici, ed oltre 1000 cartucce. Nella lotta alla gestione illecita di rifiuti, il emergono 626 notizie di reato (+46% rispetto al 2017 e +161% rispetto al 2016); 536 illeciti contestati (+30% rispetto al 2017 e +165% rispetto al 2016). In tema di contrasto agli inquinamenti del suolo e delle acque, ci sono 85 notizie di reato (+15% rispetto al 2017 e 2016); 114 illeciti amministrativi perseguiti (+115% rispetto al 2017 e +185% rispetto al 2016).

girobe

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