Tardiva relazione al giudice: niente sanzioni all’Inter per i cori anti napoletani

Il clamoroso episodio scaturito dai canti discriminatori durante il match casalingo con il Chievo. Un caso di recidiva, ricordando la vicenda Koulibaly

Incredibile: la relazione arriva fuori tempo massimo, e l’Inter non subisce provvedimenti per i cori anti napoletani, uditi ieri nel match casalingo col Chievo. Questa è la motivazione del giudice sportivo Gerardo Mastrandrea, che decide di “non applicare sanzioni alla società Internazionale in quanto la relazione non e’ pervenuta nei termini previsti”. E dire, che i cori discriminatori avevano costretto l’arbitro Paolo Valeri a minacciare lo stop alla gara, vinta 2-0 dai nerazzurri. In precedenza, Valeri aveva fatto diramare un avvertimento dallo speaker di San Siro, senza sortire effetti. Un caso di recidiva, peraltro, come insegna la vicenda Koulibaly. Cori anti napoletani segnalati dalla Procura al giudice sportivo, prima di incappare nella clamorosa svista della relazione.

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